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Le acque profumate

Dopo aver preparato la terra, coltivato e raccolto i fiori, distillato il loro olio essenziale, dovevamo solo mescolare il tutto.

Aqua d'lavanda

Nell'idrolato di Lavanda vengono conservate alcune delle proprietà dell'olio essenziale, ma si presenta in una forma più delicata, che lo rende adatto all'applicazione sulla pelle rispettando il suo pH. Lenitivo e astringente viene usato come tonico naturale, basta spruzzarlo dopo aver utilizzato gli struccanti detergenti per rinfrescare e tonificare e restringe i pori della pelle. Può essere spruzzato in camera da letto per favorire il relax ed un sonno tranquillo con un semplice spruzzo sul cuscino.

Image by Olga Tutunaru
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Aquacèra

I profumi non solo evocano ricordi, a volte richiamano anche sensazioni. Nel dialetto di Bobbio, Aquacèra significa "acqua chiara" e si intende la sensazione che si prova quando si mette in bocca qualche goccia di limone. Il profumo è fresco e agrumato con note di lavanda e camomilla. E' possibile utilizzarlo come profumo, direttamente sulla pelle in quanto non contiene alcool oppure per togliere i cattivi odori dai tessuti o nell'ambiente per rinfrescare l'aria.

Image by Kathryn Aleksa
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Caramlè

Nelle fiere di paese si poteva sempre trovare un banchetto che emanava l'inconfondibile profumo di vaniglia caramellata. chi filava veniva chiamato "Tira e mola" perchè girava e tirava lo zucchero. Caramlè cioè caramellato come il profumo di vaniglia e confetto.

Image by Shamblen Studios
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Stìsa

Le gocce nell'aria che vengono sprigionate strizzando la buccia di limone, in dialetto quella è una Stìsa, una goccia, uno spruzzo di aroma di limone. La freschezza ti accompagnerà fino alla prossima "stìsa" d'limon!

Image by Laura Chouette
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